Università degli Studi di Udine -a.a. 2006/07 - Facoltà di Scienza della Formazione
Laurea Specialistica" Linguaggi e tecnologie dei nuovi media" - Pordenone

Teorie e Tecniche dei nuovi media- dott. Antonella Varesano

Il concetto di MEDIAMORFOSI

Roger Fidler descrive il concetto di mediamorfosi riconducendo ad una sorta di UNITA' il percorso evolutivo delle tecnologie dei mezzi di comunicazione. Conia il termine nel 1990 per utilizzarla come titolo ad un articolo sul futuro dei giornali e successivamente questo termine definirà il processo di trasformazione della comunicazione dei media frutto della complessa interazione di tre fattori primari:

- i bisogni percepito dai soggetti;

- le pressioni economico/politiche a cui sono sottoposti;

- le innovazioni sociali e tecnologiche.

Paul Saffo direttore dell' Institute for Future della California sostiene che la quantita' di tempo richiesta perche' nuove idee possano penetrare completamente all'interno di una cultura e' di circa tre decenni, questa viene infatti definita la regola dei 30 anni. Anche le previsioni sui nuovi media seguono questa regola che dura da cinque secoli?
Oggi stiamo assistendo ad una velocizzazione della situazione eppure non e' vero che le tecnologie stanno procedendo ad un ritmo piu' veloce o che gli eventi si stanno verificando piu' velocemente che in passato, quello che accade invece e' che piu' tecnologie stanno emergendo contemporaneamente.

L'impatto incrociato e' una variabile che rende piu' difficile la previsione su i media.

La precarieta' delle affermazioni su di un ambiente mediale che e' in continua magmatica ridefinizione crea la paradossale situazione che riesce a soprendere anche i suoi interpreti piu' accreditati.

Nella visione su i media futuri si possono applicare due massime:

- aspettare sempre l' inaspettabile

- essere scettici rispetto alle visioni troppo popolari

Everett Roges attribuisce ad una innovazione 5 attributi fondamentali:

1. il vantaggio relativo

2. la compatibilita'

3. la complessita'

4. l'affidabilita'

5. l'osservabilita'

es: per i telefoni cellulari 1. mobilita' 2. usano la rete e la numerazione normale 3. il livello di complessita' si avvicina a quello dei vecchi telefoni 4. coperture sempre piu' diffuse 5. si possono vedere dovunque persone che li utilizzano

PERSONAL MEDIA

Nicholas Negroponte in "Essere digitali" aveva , per primo, parlato degli Agenti Intelligenti - una sorta di software personalizzati - in grado di catturare solo le informazioni: notizie, dati, acquisizioni di lavoro, ecc modellati esclusivamente su i nostri interessi; erano le prime intuizioni su quello che sarebbe diventato un nuovo segmento di mercato, il mercato personal, quello dei prodotti personalizzati.

La prossima generazione di cybermedia impieghera' abitualmente gli agenti personali intelligenti per raccogliere, selezionare, filtrare informazione ed intrattenimento e accordarle con i gusti dei soggetti, tali agenti impareranno persino ad adattarsi ai cambiamenti di preferenza della persona. Eppure non e' probabile che sostituiranno totalmente i comuni giornali o i prodotti di informazione generale e preconfezionata dato che esistera' sempre una necessita' di mediazione umana del contenuto.

Esistono gia' dei media che si stanno trasformando da generalisti e personali e tra i servizi personalizzata la tv e' forse l'esempio piu' semplice di quello che si intende per PERSONAL MEDIA. Dal 1990 ad offi una larga fetta di mercato sembra essere interessata ai canali tematici e ai prodotti di nicchia. Eppure tra i vecchi media solo i giornali sembrano in grado di sopravvivere e continuare a diffondersi. Perche'? L'esempio dei quotidiani forse rappresenta al meglio la funzione dei personal media del futuro, essi si fondano sulla selettivita' del lettore, questa caratteristica sembra quindi necessaria e da conservare perche' non dimentichiamo che lo sviluppo delle conoscenze avviene nel reperimento di approfondimenti in argomenti multidisciplinari.

Nel 1989 LA GTE (General Telephone Enterprises) installo' a Cerritos in California il piu' sofisticato sistema via cavo di TV interattiva, un servizio sperimetale che permetteva di vedere un film entro 30 minuti della richiesta eppure non ebbe successo. Gli utenti non capirono i vantaggi del servizio e la massa non era interessata a richiedere ed attendere un prodotto che avrebbero potuto facilmente reperire nel negozio sotto casa, gli unici ad usarlo furono gli utenti di nicchia che non avrebbero potuto raggiungere determinati prodotti attraverso altri canali.

Nel 1997, Intel aveva messo a punto INTERCAST la tecnologia per trasmettere video su web la prima forma di televisione via internet. Oggi, rispetto agli inizi, il web ha un altro futuro davanti a se': diventare il più grande network televisivo di tutti i tempi. Un network indipendente e autonomo che permette di vedere centinaia di canali provenienti da tutto il mondo, collegandosi al telefono. Una alternativa semplice e ormai economica, alla televisione tradizionale e via satellite . La convergenza tra web e tv e' la testimonianza pi evidente di una lenta ma inevitabile evoluzione del nostro modo di comunicare e l' internet tv e' l' anello piu' avanzato di questa catena evolutiva.

per approfondimenti vedi: Fidler R. - Mediamorfosi - Guerrini Associati - Milano 2000

Pochi anni dopo da questi studi nascono le TECNOLOGIE PUSH

Abitualmente ci concentriamo su come TROVARE e quindi ESTRARRE - PULL - delle informazioni dal WEB dette

Ora che ci occupiamoo di PERSONAL MEDIA e' interessante verificare invece le tecnologie PUSH cioé quelle che verranno SPINTE direttamente sul nostro computer.

Gli esempi per recuperare informazioni in modo automatico sono di tre tipi:

1. definire le proprie preferenze e ricevere quindi dei servizi personalizzati;

2. farsi consegnare via posta elettronica i dati richiesti;

3. usare applicazioni helper o altri agenti intelligenti che rovistano per noi nel web.

Il principale aspetto che differenzia i servizi internet da quelli dei media tradizionali è che le informazioni possono essere personalizzate

I media si trasformano di personalisti a generalizzati non in base al prodotto, es il cellulare ma in base al servizioin che sono in grado di offrire.

Esempi più semplici di personal media:

1.GIORNALI PERSONALIZZATI

nel sito di CRAYON potrai ricevere un giornali totalmente personalizzato nel quale appariranno solo le notizie che ti interessano - http://crayon.net/

Ci sono vari motori che forniscono questo servizio:

- Yahoo fornisce un servizio personalizzato http://it.my.yahoo.com/

- Excite che mette a disposizione diversi canali di ricerca personalizzabili ed ha il servizio Newstraker che seleziona informazioni provenienti da 300 fonti

2. RICEVERE INFORMAZIONI MEDIANTE POSTA ELETTRONICA

- NETSCAPE offre queste servizio

- la rivista SLATE della Microsoft

- le mailing list internazionali

3. APPLICAZIONI HELPER o AGENTI INTELLIGENTI

Queste applicazioni rappresentano il vero futuro della rete, Netscape - il principale concorrente di Microsoft - offre una tecnologie push chiamate NetCaster ma le capacità di questa applicazione sono ancora limitate.

- POINTCAST si tratta di un helper di base di cui ovviament bisogna scaricare il software

- BACKWEB che soddisfale più svariate esigenze

ricordiamo infine i principali agenti intelligenti:

- AUTONOMY che consente di allenare agenti specializzati

- AIRbots Inc

- Copernic

- Agents technologies Corp.diventato oggi parte della Copernic

- Teleport Pro che è in grado di scaricare interi siti web sulla vostro PC

per approfondimenti vedi: Gilles Fouchard - Ricercare su Intenet - ed Mondadori Informatica 2000

 

EVIDENZIARE SEMPRE LA DIFFERENZA TRA/

- PRODOTTI PERSONAL (TELEFONI MOBILI, PC PORTATILI, LETTORI MP3, PALMARI, ECC)

- SERVIZI PERSONAL (ovviamente veicolati dalle apparecchiature sopra descritte) ma che rispondono a bisogni sempre nuovi e indotti di servizi di nicchia

ONLINE TV o INTERNET TV

La tv on line detta anche internet tv e' una delle applicazioni piu' apprezzate e richieste dagli utenti della rete. I motivi di questo successo sono molti: rispetto alla televisione satellitare, internet promette costi decisamente piu' contenuti, non servono decoder e parabola, e c'e' la possibilita' di accedere ai canali televisivi attraverso un qualsiasi computer collegato alla rete, ovunque e in qualunque momento. La televisione online permette infatti di accedere ai contenuti video non solo in modalita' live, cioe' nel momento in cui vengono trasmessi, ma anche on demand, ovvero a richiesta. E' possibile vedere un telegiornale nel momento in cui viene trasmesso oppure in un secondo momento, selezionandolo in un elenco di programmi gia' trasmessi. Per esempio, l' emittente americana Cnn - www.cnn.com - ha realizzato nel suo sito una apposita sezione, VideoSelect , dove gli utenti possono scegliere tra una vasta serie di programmi televisivi adattati alle esigenze del web.

World Wide Internet Tv - www.itv.com- , e' il sito che permette di collegarsi a piu' di un centinaio di emittenti televisive suddivise per il Paese di provenienza. Si va dall' Albania al Cile, dalla Germania all' Oman, passando per India, Giappone e Venezuela. Per ogni nazione c' e' un elenco dettagliato delle emittenti, con una spiegazione del tipo di programmazione e del software necessario per vedere i programmi. La piu' valida alternativa a questo portale e' quella offerta da Broadcast (www.broadcast.com) .I piu' selettivi possono invece accedere direttamente ai siti delle piu' importanti emittenti televisive del mondo come la Bbc, Rtl ( www.rtl.de), France 3 ( www.france3.fr), le raggiungibili Bktv Yugoslavia (www.bktv.com) e Tele Amazonas ( www.teleamazonas.com) o quelle tematiche come TechTv (www.techtv.com) e NasaTv (www.nasa.gov/ntv/breaking .html). Il caso italiano piu' interessante e' quello di Rai news24, il canale tematico digitale via satellite della Rai dedicato alle notizie che diventa accessibile a tutti gli utenti della rete.

LA WEB TV

Spesso in italia si confonde la Internet tv con web tv ma si tratta di due cose molto differenti:

1. Internet tv e' una emittente televisiva a cui si accede anche via internet

2. web tv e' , genericamente, l'accesso alla rete attraverso la televisione.

Nel primo e nel secondo caso si utilizza un qualsiasi computer, nel secondo caso si adopera una apposito set-top-box ( una specie di decoder) o un apparecchio televisivo dotato di modem interno. Si tratta di due modi diversi di intendere la convergenza tra televisione e internet. Ma entrambe le strade stanno allo sviluppo di nuovi servizi interattivi. Nel prossimo futuro, mentre guarderemo la televisione, con la tv o via internet, potremo usare una serie di link di approfondimento, effettuare acquisti online, inviare posta elettronica, chattare con gli altri telespettatori, partecipare da casa a telequiz o tribune politiche e altro ancora.

Esistono poi delle nuove iniziative:

- le emittenti televisive nate solo ed esclusivamente per la rete, che hanno una programmazione televisiva pensata e realizzata per il web con trasmissioni brevi, interattive, in un formato televisivo e con un tipo di ripresa adatti a questo mezzo di comunicazione. Ciccando su Pseudo - www.pseudo.com- o Canalweb (www.canalweb.com) e' possibile sperimentare la differenza tra la tv tradizionale e quella via Internet. E' da poco partita anche in Italia un'analoga iniziativa chiamata My-Tv - www.mt-tv.it - la prima internet tv metropolitana diretta da Lucio Dalla. L'idea vincente di questi siti e quella di utilizzare il web in alternativa ai ripetitori terrestri, di aggregare un pubblico disperso (in senso geografico), offrendo contenuti non accessibili sui mezzi tradizionali a prezzi contenuti e sviluppando un nuovo intrattenimento multimediale e personalizzabile. E spesso questi canali sono una garanzia per l' indipendenza dell'informazione. Se e' vero che i siti Internet tv stanno avendo sempre pi successo e si moltiplicano, e' altres vero che l' attuale connessione telefonica su banda stretta ( narrowband ), impedisce il pieno sviluppo di questo genere di applicazioni. Collegarsi oggi al web non e' sempre un'esperienza esaltante: l'accesso e' macchinoso, la velocita' di scaricamento delle informazioni e' troppo lenta, lo scatto telefonico e' ancora caro. I nuovi collegamenti veloci a banda larga ( broandband), cioe' con le connessioni Dsl ( su cavo telefonico tradizionale) , in fibra ottica o via satellite permetteranno di superare i limiti di velocita' e scomparira' l' addebito in bolletta perche' per rimanere sempre collegati, 24 ore su 24, sara' sufficiente pagare un canone fisso mensile. La disponibilita' di banda permettera' di accedere a servizi interattivi come t-commerce ( il commercio elettronico per la tv) o di effettuare il video on-demand ( vedere un film qundo si vuole), il tutto con una qualita' sorprendente. Aziende italiane come Fastweb ( fibra ottica) o Netsystem ( internet via satellite) offrono gia' collegamenti a banda larga. Nel giro di qualche anno questo mercato crescera' e sara' sempre piu' difficile segnare il confine tra TV e INTERNET.

Streaming Video è la tecnologia che permette di vedere video sul web, trasmissioni, programmi in Rete o archivi video, nel momento stesso in cui vengono trasmessi senza doverli scaricarli in precedenza.

STREAMING : significa flusso, corrente, e' la migliore tecnologia attualmente esistente per distribuire audio e video su rete Internet.

Secondo alcuni analisti statunitensi vi sono quattro trend principali e convergenti che porteranno all'esplosione della Streaming Technology:

1. Ampliamento della banda: connessioni veloci sono una realta' in via di diffusione, sia nelle aziende che nelle case;

2. Migliori infrastrutture: diverse aziende offriranno servizi in grado di supportare a livello di broadband lo Streaming Media e di incrementare le loro performance;

3. Migliori tecnologie Streaming: attualmente il campo e' dominato da Real Player, in grado di adattarsi ad un ampio ventaglio di larghezze di banda possibili;

4. Produzione di contenuti appropriati: sta crescendo il numero di content provider in grado di produrre contenuti audio e video Streaming adeguati come film on demand o report giornalistici.

Il modem del computer sostituisce l'antenna tv e un software particolare come

- RealPlayer

- Windows Media Player

- Quicktime

sonoil tubo catodico. Grazie a questi programmi le informazioni vengono trasferite al computer un po' alla volta mantenendo un flusso il piu' possibile costante in modo che le immagini risultino fluide e definite. Prima di accedere alla nostra televisione online, quindi, si deve installare uno di questi programmi: in genere nella pagina di apertura del sito tv viene indicato gia' il link per poter scaricare gratuitamente dalla rete quello necessario. Windows2000, poi, contiene gia' Media Player e lo stesso vale per QuickTime contenuto in MacOs per Macintosh. Ma la possibilita' di accedere a contenuti video su Internet e'stata resa possibile anche dagli enormi progressi compiuti nello sviluppo dei sistemi di compressione. Prima di andare online, infatti, i filmati devono essere ridotti e -pesare - il meno possibile per essere scaricati il piu' velocemente possibile. Questo processo di compressione viene chiamato encoding. A seconda della codifica utilizzata sara' necessario l'utilizzo di un diverso software per poter vedere il filmato sul computer.

IL CINEMA INTERATTIVO

Il cinema interattivo e' un prodotto orami sorpassato, a New York in una sala cinematografica nel 1989 e' stato proiettato il primo film interattivo della storia.

Come funziona? In una piccola sala di circa 50 posti sono posizionati su ogni poltrona tre pulsanti, ad un certo punto del film bisogna operare una scelta es:il protagonista puo' andare a destra a sinistra o diritto, gli spettatori scelgono una strada il computer fa una media delle decisioni e il film continua seguendo quella decisione e sviluppando la storia in uno dei percorsi possibili.

Attualmente la sala ha chiuso per problemi economici, il costo di queste produzioni era troppo alto e gli spettatori non sembravano appassionarsi troppo.

Per approfondire l'argomento consiglio di visionale il sito del MediaLab del MIT e seguire i progressi delle ricerche di Glorianna Davenport nell'ambito di INTERACTIVE CINEMA.

Si tratta di progetti di ricerca molto avanzati che lavorano sulle emozioni e sui caratteri dei protagonisti, utilizzando ouna specie di cursori emozionali di possono modificare il carattere del personaggio e quindi condizionarne le scelte.

REMEDIATION

NEL CONCETTO DI MEDIA FUSION affrontato nelle lezioni precedenti è possibile inserire un nuovo contributo teorico molto importante , il concetto di REMEDIATION intraducibile ovviamente che però dobbiamo inevitabilmente tradurre con REMEDIAZIONE.

D.J. Bolter e Richard Grusin hanno analizzato il complesso processo che produce la competizione e l'integrazione tra media vecchi e nuovi.

Il concetto chiave è quella di TRASPARENZA come scomparsa del MEDIUM

OGNI TECNOLOGIA FA PARTE DI UNA RETE DI CONTESTI TECNICI, SOCIALE ED ECONOMICI: QUESTO NETWORK COSTITUISCE IL MEDIUM COME TECNOLOGIA nella sua TOTALITA'.

COS'E' UN MEDIUM? ----- E' CIO CHE RIMEDIA.

IL VERO CONTENUTO DEI MEDIA DIGITALI SONO TUTTI GLI ALTRI MEDIA.

L'elemento fondamentale del concetto di REMEDIATION è la presa d'atto che nella nostra cultura ogni singolo medium non può lavorare in forma isolata perché naturalmente si appropria di tecniche, forme e significati sociali di altri media, inevitabilmente cerca di competere con loro e di rimodellarli.

Il potenziale di remediation di cui dispongono le tecnologie digitali è talmente elevato che è in grado di sfruttare entrambe le strategie che si sono differenziate durante la genealogia della RAPPRESENTAZIONE del mondo occidentale dal Rinascimento

immediacy - trasparenza immediatezza dalla finestra dell'Alberti alla realtà vituale lo logica è la stessa.... mantenera un punto di contatto tra il medium e quello che rappresenta e rendere trasparente il dispositivo di interfacciamento

hypermediacy - una continua inclusione dei media precendenti ed un moltiplicarsi delle visualizzazione data dai sistemi multimediali in cui vengono moltiplicati i segni della mediazione che tende a riformulare le modalità di rappresentazione dei media tradizionali per inglobare la loro specifica modalità di accedere alla realtà

QUINDI LA RIMEDIAZIONE HA 2 LOGICHE

1. IMMEDIATEZZA finalizzata a rendere il medium trasparente

2. IPERMEDIAZIONE che lo rende opaco, l'opacità è la capacità di riferisi ad altri media

TV, cinema, grafica, e fotografia digitale e relatà vituale:la nostra cultura riconosce e utilizza tutte queste tecnologie come media. Il riconoscimento culturale non deriva solo dal modo in cui funzionano queste tecnologie ma anche dal modo in cui ciascuna di esse si relaziona alle altre.

IL MEDIUM SI APPROPRIA DI TECNICHE, FORME E SIGNIFICATI SOCIALI DI ALTRI MEDIA E CERCA DI COMPETERE CON LORO O DI RIMODELLARLI IN NOME DEL REALE..

Tutte le forme di mediazione sono forme di RE - mediazione in quanto tutti i media si comportano come rimediatori.

SUL WEB PARADOSSALMENTE SI RIMEDIA DI PIU' la televisione e i giornali piuttosto che il cinema.

UNA CIRCOLARITA' del rimodellamento .

Un altro aspetto importantissimo riguarda la dimensione socio-economica, ogni nuovo medium deve migliorare le esperienze di quelli precedenti sostituendo o aumentato le possibilità offerte dai media disponibili.

IDENTITA' MEDIATA

Nell'ottica di Bolter l'identità contemporanea ha due versioni:

1.nella logica della trasparenza il nostro sé é immerso all'interno di un ambiente virtuale

2. nella logica della ipermediazione. il nostro se è connesso ad altri ma in qualche modo esterno, un sistema in continuo movimento.

 

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