Università
degli Studi di Udine -a.a. 2004/05 - Facoltà di Scienza della
Formazione Teorie e Tecniche dei nuovi media- dott. Antonella Varesano 6. Estetica dei media e nuove forme d'arte: NET ART- CYBER ART - ARTISTI CROSS MEDIA |
Riflessioni
sull' estetica dei media Risulta quindi chiaro che le nuove tecnologie sentono il bisogno di riconfigurare una nuova estetica filosofica relativa ai media e alla comunicazione, in grado di poter riattualizzare le sue funzioni. Nella realizzazione delle opere d'arte le tecnologie giocano un ruolo fondamentale visto che le tecniche penetrano nella visione a tal punto da condizionare tutti gli stili. La visione artistica del tutto autonoma dalla tecnica non esiste piu' (estetica idealistica crociana), la storia dell'arte è diventata oggi storia dei media. Il filosofo Pier
Levy sostiene che " gli artisti contemporanei più che essere
impegnati nel fornire significati alle loro opere sono occupati nel
costruire I contesti, I sistemi di comunicazione e di produzione in
grado di accoglierli,. La loro ricerca diventa ricerca di un recipiente,
un contenitore che disabilita l'interpretazione, trasformando tutte
in lavoro collettivo in cui gli interpreti sono attori e viceversa".
Ma contenere che cosa? E ancora in funzione di che cosa? La
funzione suprema è perduta, la nuova funzione ancora da definre,
se tutto questo fosse possibile. Le tecnologie elettriche ed elettroniche hanno due possibilita' estetiche: - producono nuove immagini, suoni, video, ecc. - sono dei dispositivi di contatto tecnologico a distanza che modificano il concetto di presenza e generano eventi In questo senso l'estetica della comunicazione e': - un' estetica dell' evento che si espande oltre l ' hic et nuc (qui ed ora) - attiva un circuito in cui un contenuto viene scambiato - mobilita energia ibrida cioe' sia di origine vitale che artificiale - impiega la nozione di spazio-tempo - trasforma la tecnologia in sublime tecnologico creando la possibilita' alla produzione e al consumo del sublime. I rappresentanti dell' estetica della comunicazione lavorano per rendere percepibili le mutazioni che sfuggono all'esperienza quotidiana e che agiscono in modo sotterraneo modificando la nostra percezione del mondo e i contenuti del nostro immaginario. Mario Costa con il testo "Estetica dei media. Avanguardie e tecnologia" rappresenta il più lucido contributo teorico italiano allestetica dei media. Partendo da unanalisi dei rapporti tra i media tecnologici e le avanguardie artistiche novecentesche, e passando per un esame delle arti tecnologiche (dallafotografia alla computer art), il testo propone, alla luce del rapporto arte-tecnica, un radicale ripensamento delle tradizionali nozioni estetiche quali quelle di autore, di opera, di ispirazione, interpretazione. La
figura dell'artista nell' era virtuale: dal web designer all'artista
cross-mediale Tutti i settori artistici che si sono occupati di sperimentazione visiva si sono interessati in modi diversi delle tecnologie. Vediamo quindi come questi diversi settori dell'arte si sono occupati e si occupano delle tecnologie per produrre: - forme artistiche consolidate (danza, teatro, musica, ecc.) che utilizzano i nuovi linguaggi delle tecnologiche come supporto; - progetti dedicati alla sperimentazione dei nuovi media e quindi ispirati dalle estetiche di queste tecnologie Vedremo come i lavori degli artisti che si occupano di tecnologie, seppur a diverso livello, affrontano due tematiche fondamentali: - CORPO e manipolazione del corpo per mezzo delle tecnologie - TEMPO e manipolazione del tempo per mezzo delle tecnologie es: video arte (proiezioni : Pipilotti Rist , Granular syntesys, Studio azzurro, Zbigniew , La Fura del Baus, Mutoid Waste Company, installazioni interattive: GMM, Marceli, Giacomo Verde spettacoli multimediali, performance, danza - arte estrema: Franco B, Orlan, e cyborg come Stelarc e Marceli ed inoltre siti WEB dedicati all'arte (margherita-arti party, progetto oreste, ecc) La gran parte di questi lavori sono provocatori e vogliono far emegere le problematiche più negative delle tecnologie. Verso nuove forme d'arte: net Art, web art, cyber art, art on demand Nascono nuove forme
darte, presenti sul web e non solo. Net art, web art, cyber art,
art on line, art on demand, ecc., sono solo neologismi per descrivere
forme artistiche di cui risulta difficile individuare confini e differenze
sostanziali. Nel 1996 al Teatro
Miela di Trieste, insieme a Rosella Pisciotta, ho promosso e curato
un progetto Arte in rete teatro Telematico. Durante questo
evento si svolse la prima conferenza di Vuk Cosic dedicata alla net.art,
chiamata appunto Net.art per me successivamente citata in
un articolo de Il sole 24 ore quale prima esperienza europea
dedicate allarte in rete. Nel 2001 Vuk Cosik, curatore del padiglione
sloveno alla Biennale di Venezia, pubblica un volume chiamato questa
volta ancora provocatoriamente Net.art per me.
Ci stiamo quindi
dirigendo verso nuove forme d'arte? Il web design è una di queste
forme? I più recenti progetti di web design spesso sono accomunati
ai progetti artistici, per gli aspetti fortemente sperimentali impiegati
nella ricerca di nuove modalità di comunicazione, ma la comunicazione
è arte? I web designer sono i nuovi net artist del futuro? Limpiego
delle tecnologie nellarte hanno subito varie fasi: |